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Cortina: se lo sci ricomincia dal fondo!

Courtesy of Bandion

 

 

 

A Tutto Sci

by Sauro Scagliarini

Decembre 13, 2020

 

A Cortina le previsioni non erano certo delle più rosee, eppure, a impianti di risalita fermi, altri sport la fanno da padrone: uno su tutti lo sci di fondo, disciplina invernale considerata a lungo di secondo piano, e ora, stando ai dati più recenti, con un seguito di appassionati in forte aumento.

 

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E la conferma giunge, inaspettata, dall’apertura lo scorso week-end delle piste ampezzane adibite allo sci nordico -o cross-country skiing, per dirla con gli inglesi-  situate a 1224 m in un’ampia vallata tra i massicci delle Tofane, del Cristallo e del Sorapis, il che, non è un caso, fa di Cortina,  la “Regina delle Dolomiti“, che è bene ricordarlo fu teatro dei Giochi Olimpici Invernali del 1956. E che tornerà ad ospitarli nel 2026.

Del resto è un vero e proprio paradiso per chi ama lo sci nordico, con circa 70 km di piste che attraversano il meraviglioso Parco Naturale delle Dolomiti d’Ampezzo.

“In pochi ci aspettavamo questo afflusso”, confermano dal centro sportivo. “Numerose persone sono di Cortina, ma c’è stato anche un elevato afflusso di turisti, sia praticanti dello sci nordico pendolari, che ospiti della vallata nelle seconde case.” E’ chiaro che la giornata di sole abbia contribuito alla riuscita della giornata, come pure un innevamento ideale ed il divieto di praticare lo sci alpino“, come affermano dal centro sportivo.

Courtesy of Dolomiti.org

 

 

 

“Il distanziamento fra le persone è un ‘must’ per chi pratica lo sci nordico e nonostante il grande afflusso di sciatori, non si sono registrate situazioni di code né di assembramento, neppure negli spazi comuni“.

 

 

Tutti attivati i servizi allo sciatore, come il ristoro, la scuola e i maestri, il noleggio.

 

Courtesy of Dolomiti.org

 

 

 

 

 

 

Facile dunque spiegare le ragoni del successo, ma una su tutto: il bello di praticare lo sci nordico a Cortina è che ci sono tracciati di ogni livello tecnico grazie alla varietà dei percorsi. Il Nordic Center Fiames è il punto di partenza del percorso Cortina-Dobbiaco e dei 7 km di anelli del Parco Naturale Dolomiti d’Ampezzo, di cui due dotati di illuminazione notturna. I fondisti esperti possono inoltre cimentarsi sulla pista, molto tecnica e impegnativa, del Passo Tre Croci. A disposizione dei neofiti o di chi volesse perfezionare la tecnica dello sci nordico, ci sono due scuole di sci, un centro test materiali ed è possibile  usufruire dei servizi quali noleggio, sciolinatura; mentre per una pausa ristoro, il punto di riferimento è la “Pista Bar” dove ristorarsi con calde specialitàdel luogo.

Inoltre, la lunga tradizione dello sci di fondo a Cortina si conferma inoltre, anche per questa stagione, con la storica Granfondo Dobbiaco-Cortina sul tracciato della lunga via delle Dolomiti, il percorso dell’ex linea ferroviaria che collegava le due località. La 44° edizione si terrà il 23 e 24 gennaio (42 km in tecnica classica sabato, 32 km in tecnica libera domenica).

 

Restano aperti i campi scuola, l’anello da 1 km, 2 km, 3 km, 5 km, il sottopassaggio e la Pista Aereoporto. Non sono aperti i tratti della Ferrovia Fiames-Ospitale, Pian da ra Spines, Pian de Loa-Podestagno-Ferrovia.

Per ulteriori Info:

https://www.dolomiti.org/it/cortina/vacanza-inverno/sci-nordico-dolomiti-nordic-ski